25Ottobre2022

Presidente Sangalli: "Sull'energia il nuovo Governo dovrà incalzare l'Europa"

Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha sottolineato con forza che "sull'energia il nuovo governo dovrà incalzare l'Europa, mentre sul Pnrr non basta rispettare i tempi: serve la sostanza. E le tasse sono ancora troppo alte: chiediamo un piano di legislatura". "Già in occasione della nostra assemblea pubblica dello scorso mese di giugno - ha detto Sangalli -  avevamo segnalato l'impatto durissimo della crisi energetica. Ciò che non ha fatto la pandemia al commercio ed ai servizi, rischiano ora di farlo costi energetici insopportabili". Secondo il presidente di Confcommercio, "da qui al primo semestre del 2023, sono a rischio chiusura circa 120.000 imprese con una ricaduta sull'occupazione nell'ordine di 370.000 unità. E la situazione, se non si trova urgentemente una soluzione soprattutto a livello europeo, potrebbe anche peggiorare nonostante ci sia una riduzione dei costi del gas all'orizzonte". "Al governo italiano - ha aggiunto Sangalli - chiediamo di agire con la stessa rapidità con la quale si è formato per introdurre al più presto un tetto ai prezzi a livello europeo, rafforzare i crediti di imposta, prolungando anche la loro durata, prevedere una ulteriore rateizzazione delle bollette, sostenere la liquidità delle imprese.”

Confcommercio Brescia2024-04-25
  1. Home
  2. News
  3. Presidente Sangalli: "Sull'energia il nuovo Governo dovrà incalzare l'Europa"