20Febbraio2020

Città e centri storici: il ruolo del commercio e del turismo dal 2008 ad oggi

In Italia ci sono le città metropolitane di grandi dimensioni e molte città medie e piccole, con centri storici dal patrimonio storico-artistico ineguagliabile. Da questo dato è necessario partire per disegnare un futuro di trasformazione, rafforzando le economie urbane e contrastando la desertificazione commerciale. Per questi motivi Confcommercio – Imprese per l’Italia distribuisce oggi i dati della quinta edizione dell’analisi “Città e centri storici: il ruolo del commercio e del turismo dal 2008 ad oggi”, realizzata su 120 città medio-grandi in cui è inclusa anche Brescia.

Negli ultimi anni Confcommercio - Imprese per l’Italia si è concentrata sul tema della rigenerazione urbana, con l’obiettivo di riaffermare il ruolo centrale del terziario di mercato nello sviluppo delle città. Nel quadro del Protocollo con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), sottoscritto nel 2015 e rinnovato nel 2019, sono stati organizzati numerosi incontri nel corso dei quali sono stati sviluppati, dalle Associazioni territoriali con le rispettive Amministrazioni locali, temi come il marketing urbano, i distretti urbani del commercio, l’urbanistica commerciale, il recupero delle aree dismesse, la coesione sociale, l’innovazione, la valorizzazione turistica e del commercio tradizionale.

Confcommercio Brescia ha partecipato e partecipa attivamente in tutte le sedi in cui sono sviluppati questi temi, al fine di contribuire a rilanciare l’economia urbana della città che evidenzia segnali di difficoltà. In un quadro generale, l’analisi pubblicata dall’Ufficio Studi di Confcommercio - Imprese per l’Italia mostra come nella città di Brescia il numero delle imprese del commercio al dettaglio sia diminuito di oltre cento unità dal 2008 ad oggi nei confini del centro storico (dato in linea con la tendenza a livello nazionale), a fronte di un leggero aumento della stessa tipologia di attività fuori da esso, a dimostrazione della necessità di incrementare ancora di più gli sforzi per realizzare progetti che valorizzino il commercio come parte integrante dello sviluppo e dell’identità urbana ed individuare misure di sostegno per le micro, piccole e medie imprese che operano sul nostro territorio. Si conferma, al contrario, la crescita del numero degli alberghi sia nel centro storico, sia al di fuori di esso, ma soprattutto dei bar e dei ristoranti, che registrano un aumento pari al 5% dal 2008 al 2019.

I dati raccolti ed elaborati Confcommercio - Imprese per l’Italia denotano una dinamica negativa del numero dei negozi dovuta ad un mercato che espelle le imprese più deboli con margini ridotti, evidenziando pertanto la necessità di intraprendere nuove e più efficaci iniziative per invertire il trend in atto, sostenendo e rilanciando il sistema turistico- commerciale delle città e dei centri storici.

I DOCUMENTI DELL'INIZIATIVA

RASSEGNA STAMPA

Confcommercio Brescia2024-05-04
  1. Home
  2. News
  3. Città e centri storici: il ruolo del commercio e del turismo dal 2008 ad oggi