Confcommercio Lombardia, contributi del "Decreto Ristoro"
Di seguito i principali provvedimenti previsti dal cosiddetto “Decreto Ristoro”, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 27 ottobre.
Contributo a fondo perduto per gli operatori economici
Previsto l’accredito diretto sul conto corrente per chi ha già richiesto e ricevuto il contributo a fondo perduto introdotto dal Decreto Rilancio. Solo chi non ha già richiesto il contributo a fondo perduto dovrà presentare, invece, apposita istanza sul sito dell’Agenzia delle entrate, non appena disponibile.
Per chi ha già ricevuto il contributo, il nuovo importo sarà determinato come segue:
- Somministrazione: 150% del contributo a fondo perduto già ricevuto
- Ristoranti: 200% del contributo già ricevuto
- Discoteche: 400% del contributo già ricevuto
Per chi non aveva invece richiesto il contributo, ricordiamo che i criteri per la determinazione sono quelli all’articolo 25 D.L. 34/2020, e cioè:
- Imprese con fatturato 2019 fino a 400mila euro: 20% della perdita di fatturato di aprile 2020.
- Imprese con fatturato 2019 fra 400mila e 1 milione di euro; 15% della perdita di fatturato di aprile.
- Imprese con fatturato 2019 fra 1 e 5 milioni di euro: il 10% della perdita di fatturato.
L’indennizzo minimo è pari a mille euro per le persone fisiche e a 2mila euro per le imprese. Il massimale è invece di 150mila euro, quindi l’indennizzo non può in ogni caso superare questa cifra.