21Giugno2019

Obbligo trasmissione telematica corrispettivi

Le aziende interessate già a decorrere dal prossimo 1.7.2019 dovranno adoperarsi per verificare se il proprio registratore di cassa sia o meno predisposto ad effettuare la memorizzazione e la trasmissione giornaliera ovvero se sia possibile adattarlo; sarà pertanto necessario contattare l’azienda che effettua periodicamente la manutenzione sul registratore di cassa stesso. 

In caso contrario dovrà essere valutata la possibilità di sostituire il proprio registratore di cassa che risulterà pertanto obsoleto. 

Si sottolinea inoltre che la trasmissione telematica dei corrispettivi riguarda non solo gli scontrini fiscali ma anche le ricevute fiscali.

Gli esercenti che utilizzano per l’emissione delle ricevute appositi macchine elettromeccaniche dovranno altresì informarsi dai propri manutentori se le stesse possono essere adattate, così come più sopra riportato per i misuratori fiscali, al fine di ottemperare al nuovo adempimento. 

Coloro che invece emettono le ricevute fiscali manualmente dovranno dotarsi di appositi strumenti di memorizzazione e trasmissione dei dati.

Si dovrà inoltre effettuare un’apposita registrazione nel sito dell’Agenzia delle Entrate.  

Al fine di sostenere le aziende nell’eventuali costi da sostenere o per l’acquisto o per l’adattamento del registratore di cassa, dal 2019 è previsto un contributo pari al 50% della spesa sostenuta (nel limite di € 250,00 in caso di acquisto ovvero di € 50,00 in caso di adattamento per ciascun strumento).

È previsto che il credito d’imposta sia direttamente concesso al soggetto obbligato all’invio, sotto forma di credito d’imposta compensabile mediante modello F24. 

Si fa presente infine che per effetto del nuovo obbligo a decorrere dall’1.1.2020 opererà la riduzione di 2 anni dei termini di accertamento.

Confcommercio Brescia2024-05-19
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