“Voucher digitali - Misura A”, nuovo bando
In sintesi i contenuti della misura, improntati ad una maggiore semplicità ed accessibilità:
Beneficiari: MPMI di tutti i settori aggregate in un progetto comune, minimo 3, anziché 5 del Bando precedente, anche di province lombarde diverse.
Ambiti progettuali: quelli già previsti dai voucher digitali del Piano “Impresa 4.0” (es. IoT, cloud, cyber security, big data e analytics, soluzioni tecnologiche e digitali di filiera, soluzioni digitali per la logistica, e-commerce, e-payments, automazione dei processi ecc.).
Spese ammissibili: oltre alla consulenza e formazione anche investimenti in hardware e software (nei limiti del 50% della spesa totale)
Intensità agevolazione:contributo a fondo perduto al 70% (era il 50% nei precedenti bandi CCIAA)
- Investimento minimo 5.000 € (ad impresa)
- Contributo massimo 15.000 € (ad impresa)
NB: il progetto è comune, ma il voucher è unitario e concesso alla singola impresa.
Proponenti: quelli già previsti, tra cui DIH o EDI, start up e Pmi innovative, soggetti con adeguato know how tecnologico. Sono aggiunte anche le grandi imprese.
Presentazione della domanda: potrà avvenire da parte del soggetto proponente o direttamente da parte delle imprese (che individueranno a questo fine un capofila).
Tempistica prevista: apertura fine giugno 2018; presentazione domande fino a ottobre 2018; graduatoria entro fine 2018 e successivamente 12 mesi per la realizzazione dei progetti.