Il Fisco semplice 3-2025, "La gestione dei carichi fiscali e la nuova rottamazione"
La rubrica "Il Fisco semplice" di Confcommercio - Imprese per l'Italia ha realizzato l'approfondimento "La gestione dei carichi fiscali e la nuova rottamazione".
Il tema delle giacenze fiscali di magazzino rappresenta una delle questioni più rilevanti nell’ambito della riscossione coattiva dei tributi. L’accumulo di cartelle esattoriali non riscosse nel tempo ha determinato un peso significativo per la gestione amministrativa e per l’efficienza del sistema fiscale. Queste giacenze, spesso composte da crediti di difficile o impossibile esazione, creano un arretrato che non solo complica la gestione delle risorse pubbliche e l’operatività degli enti di riscossione, ma mina anche la fiducia dei cittadini nel sistema fiscale.
L’Agenzia delle Entrate, in sede di Audizione presso la Commissione Finanze della Camera dei Deputati sullo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione”, il 10maggio 2024, evidenziava che il carico contabile residuo dei ruoli, al 31 marzo 2024, ammontava a 1.232,5 miliardi di euro.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, circa il 40 percento di questi crediti risulta di difficile recuperabilità: nello specifico, 148,7 miliardi di euro sono dovuti da soggetti in procedure concorsuali; 207,3 miliardi di euro appartengono a persone decedute o imprese cessate; 137,9 miliardi di euro riguardano soggetti nullatenenti secondo l’Anagrafe tributaria.
Inoltre, risultano attualmente sospesi 97,5 miliardi di euro per effetto di provvedimenti specifici, come l’adesione alla cosiddetta “rottamazione-quater” o decisioni in autotutela degli enti creditori o dell’autorità giudiziaria.
IL FISCO SEMPLICE