Agenzia delle Entrate, novità e scadenze del 730
Per l'anno d'imposta 2022, il Direttore dell'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello 770/2023 che i sostituti d'imposta devono compilare per comunicare le ritenute operate nel 2022 in via telematica. Il provvedimento del 6 febbraio 2023 (link pdf) ha dato l'ok ai modelli: 730, 730-1, 730-2 per il sostituto d’imposta, 730-2 per il CAF e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, oltre alla bolla per la consegna del modello 730-1, relativi la dichiarazione semplificata agli effetti dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare entro la fine dell'anno. Tutte le istruzioni e le modalità di compilazione sono disponibili nel seguente documento pdf.
L'Agenzia ha anche pubblicato il provvedimento (qui il link pdf) con le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nella dichiarazione modello 770/2023, relativo all’anno di imposta 2022.
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato, nella Circolare n. 1 del 13 gennaio 2023 (testo integrale al seguente link pdf), alcuni chiarimenti sulla definizione agevolata degli avvisi bonari, le comunicazioni di irregolarità che segnalano errori materiali e di calcolo nella compilazione nella dichiarazione dei redditi. La misura fa parte della Legge di Bilancio 2023.
Sono stati inoltre pubblicati, sul sito dell'Agenzia, i modelli 2023 da utilizzare nella prossima campagna dichiarativa. Nello specifico sono disponibili i seguenti modelli: Redditi persone fisiche (fascicoli 1,2,3), Redditi società capitali, Redditi enti non commerciali, Redditi società di persone, Consolidato nazionale e mondiale e Irap.
Modello 730 precompilato
Il 730 è la dichiarazione dei redditi dedicato a lavoratori e lavoratrici dipendenti e pensionati. Dal 30 aprile, l'Agenzia delle Entrate mette a disposizione una dichiarazione precompilata completa di alcuni dati, tra cui:
- spese sanitarie;
- spese universitarie;
- spese funebri;
- premi assicurativi;
- contributi previdenziali;
- bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e/o di riqualificazione energetica.
Oltre al 730 sul sito dell'Agenzia è disponibile anche il modello Redditi persone fisiche precompilato. Per accedere ai documenti è necessaria un'identità SPID (Sistema pubblico dell'identità digitale) o CIE (carta d'identità elettronica) o una Carta nazionale dei servizi.
Il modello 730 può essere richiesto dai contribuenti che nel 2022 hanno percepito redditi:
- di lavoro dipendente e assimilati (per esempio contratti di lavoro a progetto);
- dei terreni e dei fabbricati;
- di capitale;
- di lavoro autonomo dove non è richiesta la partita Iva (come prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente);
- diversi (ad esempio, redditi di terreni e fabbricati situati all’estero);
- alcuni assoggettabili a tassazione separata (per esempio, i redditi percepiti dagli eredi, esclusi quelli fondiari, d’impresa e derivanti dall’esercizio di arti e professioni).
Possono presentare il modello 730, anche in assenza di un sostituto d'imposta tenuto a effettuare un conguaglio, i contribuenti che nel 2022 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, di pensione e/o alcuni assimilati a quelli di lavoro dipendente e che nel 2023 non hanno un sostituto d'imposta che possa effettuare il conguaglio (per questi casi barrare la casella "Mod. 730 dipendenti senza sostituto").
Integrare o correggere la dichiarazione
Il 30 novembre prossimo sarà l'ultimo giorno utile per i contribuenti per inviare il modello Redditi aggiuntivo oppure Redditi correttivo.
Redditi aggiuntivo
Il modello Redditi aggiuntivo si presenta nel caso in cui il contribuente si accorge, dopo aver inviato la domanda del 730, di non aver inserito alcuni redditi percepiti nel 2022 tra cui:
- quelli soggetti a tassazione separata e a imposta sostitutiva;
- plusvalenze di natura finanziaria o investimenti e attività finanziaria all'estero (quadri RM, RS, RT, RW).
Redditi correttivo
Se dopo aver inviato il modello ci si accorge di aver dimenticato di inserire alcuni dati o di averli aggiunti in modo errato, sarà possibile presentare il modello Redditi correttivo sempre entro il 30 novembre. Dopo sarà possibile presentare solo quello redditi integrativo.
Qualora la nuova dichiarazione comporti un credito maggiore o un debito minore si potrà chiedere eventualmente un rimborso. Al contrario in caso di minor credito o maggior debito, sarà necessario pagare l'imposta dovuta, gli interessi (calcolati al tasso legale con maturazione giornaliera) e la sanzione ridotta, come previsto dall'articolo 13 del decreto legislativo n. 472/97.
Novità per i modelli 730 e Redditi persone fisiche
Per l'anno di imposta 2022 sono state introdotte alcune novità nelle dichiarazioni dei redditi. Le principali novità sono le seguenti:
- rimodulazione degli scaglioni di reddito
- ridefinizione delle detrazioni per i redditi di lavoro dipendente, pensione e per i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.
A marzo 2022, con l'introduzione dell'Assegno unico universale per i figli a carico di età non superiore a 20 anni, è cambiata anche la disciplina delle detrazioni per carichi di famiglia e quindi anche il prospetto per la dichiarazione dei "Familiari a carico".
Sono confermate anche le agevolazioni Superbonus 110%, Sismabonus ed Ecobonus per gli interventi sugli immobili.
Dichiarazione precompilata: le scadenze del 2023
Tutte le date aggiornate e le scadenze per la dichiarazione dei redditi.
28 febbraio - ultimo giorno per presentare il modello Redditi precompilato "tardivo" (entro 90 giorni dalla scadenza) e per scaricare il modello Redditi PF On line 2022;
16 marzo - Certificazione unica 2023, per saperne di più leggi l'articolo dedicato;
30 aprile - l'Agenzia mette a disposizione il modello 730 precompilato;
30 settembre - termine ultimo per presentare la dichiarazione dei redditi utilizzando il nuovo modello 730. Dal momento che cade di sabato, l'ultimo giorno slitta automaticamente al 2 ottobre;
25 ottobre - ultimo data per presentare il modello 730 integrativo;
30 novembre - ultimo giorno per:
- presentare il modello dei Redditi precompilato e per l'invio del modello Redditi correttivo del 730;
- presentare il modello Redditi aggiuntivo del 730;
- per il versamento del secondo o unico acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d'imposta o con modello Redditi.