Federalberghi Brescia, dati in crescita rispetto al 2020 ma inverno a rischio
Il presidente di Federalberghi Brescia, Paolo Rossi, ha delineato la situazione del comparto: "Il 2021 è stato breve e intenso, ma le perdite rispetto al 2019 rimangono pesantissime. Ci preoccupa particolarmente anche il mercato del lavoro: durante l'estate abbiamo dovuto chiudere interi piani, diminuire i coperti nei ristoranti e ridurre o cancellare i servizi".
Il vicepresidente vicario Alessandro Fantini ha commentato la situazione per quanto riguarda la zona della città: "I dati sono positivi ma si tratta soprattutto di persone che hanno rinunciato a spostarsi altrove causa Covid. Bisogna fare in modo di convincerli a tornare una volta passata l'emergenza".
Un commento sul comparto della montagna è arrivato dal vicepresidente Graziano Pennacchio: "Temiamo che per il terzo anno la montagna venga penalizzata dalle regole sul Covid. Dal 6 gennaio in poi siamo legati all'80% ai mercati stranieri dove, però, le vaccinazioni sono in ritardo".
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